Fumetti

Collezione di gioia


Uno spaventoso drago minaccia i villaggi della valle settentrionale. La principessa Rose deve sconfiggerlo, per impedire che il mostro liberi il malvagio signore delle locuste. Ma il grande drago rosso l’ha avvertita: ci sarà un prezzo terribile da pagare, per la vittoria. Dipinto da Charles Vess questo romanzo grafico esplora le origini pel fantastico mondo della saga di Bone.

The Secret è una miniserie a fumetti ideata da Giuseppe Di Bernardo e pubblicata nel 2011 in Italia da Edizioni Star Comics. Ha vinto nel 2012 il Comicus Prize 2011 come “Miglior serie italiana formato Bonelli”.

La miniserie è composta di otto numeri pubblicati con periodicità mensile da marzo a ottobre 2011. Gli albi sono nel formato bonellide di 96 pagine in bianco e nero. Ogni albo viene preceduto da un trailer, una pratica alquanto rara nel fumetto italiano. Oltre a Giuseppe Di Bernardo, hanno collaborato alla serie la copertinista Emanuela Lupacchino e il colorista delle copertine Massimiliano Guadagni; lo sceneggiatore Francesco Matteuzzi; i disegnatori Rosario Raho (autore dei characters dei personaggi), Michela Da Sacco, Daniele Statella, Fabrizio Galliccia, Jenny Della Schiava, Massimiliano Bergamo; gli inchiostratori Beniamino Del Vecchio, Fabio Piacentini (co-ideatore del logo) e Salvatore Coppola. Francesco Mucciacito è il disegnatore delle storie fuori serie. Il letterista è Federico Marchionni.

La trama è un’opera di fantasia che fa riferimento a svariate teorie pseudoscientifiche tra cui quelle di David Icke. Di Bernardo ha affermato in un’intervista che alcune parti del racconto ricalcano alcune teorie di Corrado Malanga, sostenitore della tesi che gli alieni si impossessino e controllino un certo numero di esseri umani. Tra i temi citati nella storia ritroviamo le interferenze aliene, le abduction, i cerchi nel grano, la fisica quantistica, antichi testi sacri, i Sumeri e i loro “Dei venuti dal cielo”, il New World Order, gli Illuminati.

Alessandro D’Osualdo, è conosciuto ai più per aver creato il personaggio di Tarvos, da lui scritto e disegnato. Il fumetto, uscito in otto albi tra il 1978 e il 1980, è stato il primo a essere pubblicato in friulano e ha accompagnato l’infanzia di molti bambini friulani negli anni ’80.
Tra i personaggi nati dalla sua fantasia si ricordano inoltre il topolino Relé, protagonista anche di pubblicazioni dedicate alla storia dell’arte, e Tzan le Valdotaine, protagonista di storie trilingue scritte per i valdostani.

Dopo composizioni musicali e drammi radiofonici, la vocazione multimediale dell’inquisitore Nicolas Eymerich – e del suo creatore, Valerio Evangelisti – trova qui una nuova espressione. La lotta dell’inquisitore Eymerich contro la setta eretica dei Luciferiani, già protagonisti di Mater Terribilis, viene sviluppata seguendo una linea narrativa che dà ampio rilievo alla spettacolarità: si svolge infatti tra abissi sotterranei, fiumi di fuoco, accolite di mostri; e il tutto è scandito da una tragica storia d’amore inconfessato, dagli esiti struggenti. Non un semplice fumetto, ma una vera e propria graphic novel, corposa e avvincente, illustrata da Francesco Mattioli, il giovane disegnatore che Evangelisti ha scelto personalmente, giudicandolo il più idoneo a tradurre in disegni le sue fantasie.