io amo le vaginomunite da sempre anche se non ho mai capito cosa intendano le persone per parità di sesso, anzi in merito credo che ognuno abbia una sua astratta opinione, quel che è certo e che la mamma è sempre la mamma e la società maschilista con il mito della competitività ha inaridito tutta la specie, il rischio a mio parere in merito e che alcune donne come parità di sesso intendano farsi carico degli attributi maschili rinunciando alla loro identità femminile e questo mi rattrista e spaventa. Detto questo lunga vita e prosperità al gentil sesso.
Certo è che, nella nostra società odierna si passa il giorno a postare sondaggi, inutili e che mai ci hanno preso, il tutto per avvalorare le proprie tesi o portare acqua al proprio mulino, per non parlare di chi invece di sostenere le proprie ( o indotte ) idee usano la rete per meme e articoli di improbabili siti ( o di sistema ) per screditare gli altri.
Con l’era digitale ormai in pochi scrivono più di due righe sul proprio profilo e ancora meno si prendono la briga di leggerle, ormai si comunica… con frasi fatte, faccine, burle ed insulti, la politica non si distingue più dal calcio per denaro circolante, stupidità dei tifosi ( o sostenitori di partito ) e distanza dalla vita reale. I simboli e gli interessi personali vincono sulla massa e rilegano il rispetto per se stessi ed il pensiero libero sotto etichette avvilenti, sono davvero amareggiato di vivere in un epoca dove esistono le armi da fuoco perchè questo sarebbe il momento di prendere il randello, ma ormai chi ci domina lo fa con strumenti che il popolino sembra proprio non capire, ed eccoci ancora qui a parlare di aria fritta, ad addittarci come nemici e a guardarci con sospetto, la cosa più triste è che tutta questa ignoranza come al solito si riversa sui più deboli, i nostri bambini che sono il nostro futuro, gli rincoglioniamo già da piccoli con falsi idealismi e cosa ancora peggiore, forse per inconscia gelosia, gli roviniamo la vita togliendoli il dono della spensieratezza e della libertà del conoscere e dello sbagliare.